È stata ufficialmente lanciata la campagna “Eternity, l’amianto è per sempre!”, promossa dal Comitato di Difesa del Territorio Colli Prenestini e Castelli Romani, con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nella segnalazione di discariche abusive di amianto e tutelare la salute pubblica.
📢 Che cosa prevede la campagna?
- Chiunque può diventare protagonista: basta inviare foto e indicazioni precise di luoghi dove è stato abbandonato o smaltito illegalmente l’amianto.
- Le segnalazioni andranno a formare una mappa condivisa dei “Luoghi Senza Cuore”, evidenziando le aree a rischio ambientale e sanitario.
- L’obiettivo è favorire interventi rapidi e coordinati da parte delle autorità e promuovere campagne di rimozione e bonifica.
⚠️ Perché l’amianto è un pericolo ancora grave
L’amianto è un materiale altamente tossico: la frantumazione o manipolazione libera fibre che, se inalate, possono provocare gravi malattie polmonari e tumori. Anche discariche a cielo aperto rappresentano un rischio significativo per bambini, contadini e semplici cittadini che frequentano aree verdi o strade secondarie. Tra le principali criticità segnalate:
- Rischio per la salute delle famiglie che vivono vicino a queste discariche.
- Mancanza di interventi pubblici mirati allo smaltimento, a causa dei costi elevati per la rimozione a norma.
- Impunità ambientale, legata all’abbandono furtivo e alla difficoltà di controllare le aree circostanti.
🧩 Il ruolo dei cittadini e della comunità
Secondo il presidente del Comitato, Cinzia Marchegiani:
“Invitiamo i cittadini a diventare protagonisti del proprio futuro… non solo per salvaguardare l’ambiente, ma anche per salvare vite umane” corrieredibologna.corriere.it+2osservatoreitalia.eu+2frosinonetoday.it+2.
La collaborazione comunitaria diventa astrazione materiale: ogni segnalazione contribuisce alla conoscenza e alla difesa del territorio, contribuendo a calcolare l’esatta dimensione del problema e chiedere azioni concrete alle autorità locali.
🌳 “Luoghi Senza Cuore”: mappatura e trasparenza
La mappa nazionale include:
- Discariche di amianto abbandonate lungo stradine rurali o sentieri del parco;
- Aree non presidiate con presenza continua del rifiuto;
- Situazioni potenzialmente pericolose per natura e location.
Conoscere i “punti caldi” del fenomeno è essenziale per attivare protocolli di bonifica, controlli e interventi formativi in materia ambientale.
🔍 Il prossimo passo
I cittadini sono invitati a inviare segnalazioni tramite foto e coordinate GPS, facili da condividere via app o canali online del Comitato. Parallelamente, l’associazione avvierà legami con enti locali, province e Regione Lazio, per sollecitare interventi rapidi e sostenuti.
La campagna ha già catturato l’attenzione mediatica e sta costruendo reti di collaborazione tra Comuni, volontari e cittadini attivi, per garantire che nessuna discarica di amianto resti nell’ombra.
✅ In sintesi
- Campagna attiva: da ora, fino all’avvio delle operazioni di bonifica.
- Obiettivo: proteggere la salute pubblica.
- Strumento: partecipazione civica diretta per individuare siti contaminati.
- Esito auspicato: mappatura completa, collaborazione pubblica-privata, avvio immediato di bonifiche localizzate.
Questa iniziativa mette al centro l’attivazione popolare per trasformare la denuncia in azione: un esempio concreto di democrazia ambientale nei Colli Prenestini, dove la cura dell’ambiente significa anche cura della propria salute e del futuro delle comunità.