Il Dipartimento Trasformazione Digitale ha annunciato un fermo tecnico-operativo al fine di consentire la migrazione dei dati su un nuovo database e risolvere le criticità operative riscontrate. Questa decisione è stata presa per garantire un migliore funzionamento dei servizi pubblici digitali. Come riportato sul portale di Roma Capitale, il fermo tecnico è stato giustificato dalla necessità di effettuare la migrazione dei dati su un’altra piattaforma al fine di risolvere alcune problematiche operative emerse. Si prevede che dopo tali operazioni i servizi potranno riprendere regolarmente.
Per permettere lo svolgimento delle operazioni tecniche necessarie, non sono stati programmati open day nel fine settimana per il rilascio delle carte di identità elettroniche, né presso i punti turistici oi municipi. Ciò significa che durante il weekend del 13 e 14 aprile non sarà possibile ottenere carte di identità presso luoghi come piazza Santa Maria Maggiore, piazza Sonnino, piazza delle Cinque Lune e via Petroselli.
Tuttavia, è importante sottolineare che i servizi indifferibili, come le denunce di nascita, di morte ei matrimoni programmati presso determinati sedi municipali, continueranno ad essere erogati con modalità alternative. Ad esempio, le denunce e le cerimonie di matrimonio potrebbero essere gestite tramite modalità online o presso sedi alternative.
Il fermo tecnico inizia dalle ore 15 di venerdì 12 aprile e durerà fino alla riapertura degli uffici lunedì 15 aprile alle ore 8. Durante questo periodo, tutti i servizi di anagrafe, stato civile ed elettorale, compresi quelli online, saranno temporaneamente sospesi. Si è reso necessario effettuare la migrazione completa dei dati dal software della banca dati di Roma Capitale, gestita da un colosso informatico americano, su un nuovo sistema al fine di garantire un corretto funzionamento dei servizi pubblici.
Nonostante la complessità dell’operazione, è fortunatamente confermato che i dati non sono stati danneggiati durante questo periodo.
