Un’Autentica Delizia della Tradizione Laziale

Nel cuore dei Monti Prenestini, a pochi passi da Roma, si trova Lariano, un piccolo comune famoso non solo per il suo paesaggio mozzafiato, ma anche per un’eccellenza gastronomica che da secoli arricchisce le tavole della regione: il Pane di Lariano. Un prodotto che racchiude in sé tutta la tradizione, la passione e la storia di questo angolo di Lazio, rendendolo un simbolo culinario della zona. Storia e Origini Il Pane di Lariano ha origini antiche, legate alla tradizione agricola della zona. Già nel Medioevo, si racconta che le famiglie contadine preparassero il pane in forni a legna, utilizzando farine di grano coltivate nei campi circostanti. Questo pane, inizialmente considerato alimento povero, nel tempo è diventato simbolo di qualità e ricercatezza, grazie alla sua particolare preparazione artigianale e ai suoi ingredienti naturali. Caratteristiche Uniche Il Pane di Lariano si distingue per la sua consistenza compatta e la crosta dorata e fragrante, che si forma durante la cottura nel forno a legna. La mollica è soffice e umida, con un aroma che richiama i campi di grano e l’aria fresca dei monti circostanti. L’impasto, preparato con farina di grano tenero e lievito madre, viene lavorato con cura e lasciato lievitare per un lungo periodo, garantendo una texture unica e un sapore ricco. Il Processo di Produzione La produzione del Pane di Lariano è un’arte che si tramanda di generazione in generazione. Ogni panificio del paese segue rigorosamente la tradizione, utilizzando solo ingredienti locali e rispettando tempi e metodi di lavorazione che hanno reso questo pane così speciale. L’impasto viene lavorato a mano e cotto nei forni a legna, un passaggio fondamentale che conferisce al pane un sapore inconfondibile e una crosta croccante. Il Pane di Lariano Oggi Oggi, il Pane di Lariano è uno dei prodotti più apprezzati non solo dai residenti, ma anche dai visitatori della zona. La sua fama si è diffusa ben oltre i confini della città, tanto che ogni anno, durante la Festa del Pane, il paese celebra la sua specialità con eventi, degustazioni e dimostrazioni sulla preparazione del pane tradizionale. È anche possibile trovarlo in numerosi ristoranti e trattorie che lo propongono come accompagnamento a piatti tipici della cucina laziale. Come Gustarlo Il Pane di Lariano si presta ad essere gustato in molti modi. È perfetto per accompagnare un piatto di formaggi e salumi tipici dei Castelli Romani, come la porchetta o i prosciutti locali. Inoltre, è ottimo anche con olio extravergine d’oliva di alta qualità o, più semplicemente, con pomodoro fresco e basilico, per un antipasto gustoso e genuino. Il Pane di Lariano non è solo un alimento, ma una vera e propria espressione della cultura e della tradizione di questo incantevole angolo del Lazio. Ogni morso racconta la storia di un territorio che ha saputo preservare le sue radici, mantenendo viva una tradizione che continua a essere apprezzata e valorizzata di generazione in generazione. Se vi trovate nei Castelli Romani, non potete perdere l’occasione di assaporare questa prelibatezza.
I Vini Autoctoni dei Monti Prenestini: Un Tesoro da Scoprire

I Monti Prenestini, situati a pochi chilometri da Roma, custodiscono un patrimonio enologico ancora poco conosciuto ma di grande valore. Qui, tra dolci colline e borghi affascinanti, si producono vini autoctoni che raccontano la storia e la cultura di un territorio autentico. Profumi intensi, sapori decisi e tradizioni millenarie si fondono in calici che meritano di essere scoperti e apprezzati. Vitigni Autoctoni: L’Essenza del Territorio Tra i vitigni autoctoni più rappresentativi dei Monti Prenestini spicca il Cesanese, un vino rosso che conquista per il suo colore rubino intenso e per le note speziate e fruttate. Il Cesanese è un vero e proprio emblema del territorio, con un gusto corposo e armonico, perfetto per accompagnare piatti saporiti della cucina locale. Per chi preferisce i vini bianchi, la Malvasia Puntinata è una scelta ideale. Conosciuta per i suoi profumi delicati e freschi, regala al palato sensazioni morbide e aromatiche. Questo vitigno è apprezzato per la sua capacità di esprimere al meglio le caratteristiche del suolo vulcanico dei Monti Prenestini, offrendo vini bianchi eleganti e di grande personalità. Cantine e Produttori: Passione e Tradizione Il cuore della viticoltura dei Monti Prenestini batte forte nelle cantine locali, dove il lavoro dei produttori si traduce in vini autentici e di alta qualità. Piccole realtà a conduzione familiare si dedicano con passione alla coltivazione dei vitigni autoctoni, rispettando la natura e le tradizioni del territorio. Alcune aziende vinicole si distinguono per la produzione biologica e sostenibile, con vigneti coltivati secondo metodi a basso impatto ambientale. Qui ogni bottiglia racconta una storia fatta di impegno e amore per la terra, offrendo esperienze di degustazione uniche per chi desidera scoprire i veri sapori dei Monti Prenestini. Esperienze da Vivere: Degustazioni e Paesaggi Scoprire i vini autoctoni dei Monti Prenestini significa anche vivere esperienze enoturistiche coinvolgenti. Le visite in cantina permettono di conoscere da vicino le tecniche di produzione, passeggiare tra i filari di vite e degustare vini abbinati a prodotti tipici locali come salumi, formaggi e pane casereccio. Le colline dei Monti Prenestini offrono inoltre panorami mozzafiato, perfetti per escursioni e passeggiate rilassanti. Una giornata trascorsa tra vigneti e borghi storici si trasforma in un viaggio sensoriale che coinvolge tutti i sensi: dal gusto del vino al profumo della terra, dalla vista di paesaggi incantevoli al calore dell’accoglienza locale. Un Viaggio tra Storia e Gusto I vini autoctoni dei Monti Prenestini non sono semplici bevande, ma veri e propri racconti in bottiglia. Ogni sorso racchiude secoli di storia, cultura contadina e tradizioni tramandate di generazione in generazione. Sono vini che parlano di un territorio generoso e autentico, capace di sorprendere chiunque si lasci guidare dalla curiosità. Per gli amanti del buon vino e per chi desidera vivere un’esperienza diversa a pochi passi da Roma, i Monti Prenestini offrono un itinerario enologico tutto da esplorare. Degustare un bicchiere di Cesanese o di Malvasia Puntinata significa entrare in contatto con l’anima più vera di questa terra, fatta di passione, lavoro e bellezza. Lasciati conquistare dai sapori intensi, dalle storie affascinanti e dai panorami suggestivi dei Monti Prenestini: un viaggio tra vini autoctoni e tradizioni che non potrai dimenticare.
Cosa Mangiare in Questa Terra di Tradizioni

I Monti Prenestini, situati a pochi chilometri da Roma, offrono non solo panorami mozzafiato e borghi ricchi di storia, ma anche una tradizione gastronomica che conquista ogni visitatore. Questa zona, immersa nella natura e caratterizzata da piccoli centri ricchi di fascino, propone una cucina genuina, fatta di ingredienti locali e ricette tramandate di generazione in generazione. Ecco una guida alle prelibatezze imperdibili da gustare nei Monti Prenestini. Il Pane di Lariano: Semplice, Ma Unico Tra i prodotti più celebri dei Monti Prenestini c’è senza dubbio il Pane di Lariano. Realizzato con farine selezionate e cotto nel tradizionale forno a legna, si distingue per la crosta croccante e dorata e per la mollica soffice e saporita. Questo pane è perfetto per accompagnare salumi e formaggi locali, ma è talmente buono che può essere gustato anche da solo. La sua bontà è riconosciuta a livello nazionale e rappresenta un simbolo della panificazione tradizionale laziale. La Porchetta: Regina delle Sagre Quando si parla di cucina laziale, la porchetta occupa un posto d’onore. Nei Monti Prenestini, questa specialità è preparata secondo antiche ricette che prevedono la lenta cottura del maiale disossato e condito con erbe aromatiche come rosmarino, finocchietto e pepe nero. La crosta croccante e la carne morbida e saporita rendono la porchetta un piatto irresistibile, perfetto per uno spuntino veloce o come protagonista di un pranzo domenicale. Ogni anno, numerose sagre celebrano questa delizia, attirando visitatori da tutta la regione. Formaggi e Latticini: Sapori Veri del Territorio I caseifici dei Monti Prenestini offrono una vasta gamma di formaggi e latticini di altissima qualità. Tra questi spiccano ricotte fresche, pecorini stagionati e formaggi aromatizzati alle erbe locali. Una tappa imperdibile è rappresentata dai prodotti del Caseificio Damigelli Franco di Palestrina, rinomato per la qualità delle sue creazioni. I formaggi locali si sposano perfettamente con marmellate artigianali o miele della zona, come quello prodotto da Mauro Marini a Palestrina. Frutta e Verdura a Km 0: Freschezza Garantita La natura rigogliosa dei Monti Prenestini garantisce la produzione di frutta e verdura freschissime e di stagione. Produttori locali come Ciaffei Carchitti, Zaratti Colonna e Giuliani Colonna offrono prodotti genuini, coltivati nel rispetto della tradizione agricola del territorio. Acquistare frutta e verdura a Km 0 non solo garantisce freschezza e qualità, ma sostiene anche l’economia locale e favorisce uno stile di vita sostenibile. Dolci Tipici: Una Dolce Conclusione Ogni pasto che si rispetti merita una degna conclusione. Nei Monti Prenestini, i dolci tipici raccontano storie di tradizione e famiglia. Biscotti artigianali, crostate con marmellate locali e dolci da forno rappresentano una vera delizia per il palato. A Palestrina, il Forno di Salomone e Mizzoni è famoso per i suoi dolci tipici, preparati con ingredienti genuini e secondo ricette tramandate da generazioni. Anche il Forno Maggi offre prodotti da forno eccellenti, ideali per una colazione o una merenda all’insegna della bontà. Vini Locali: Il Gusto dei Colli Un viaggio gastronomico nei Monti Prenestini non può dirsi completo senza un buon bicchiere di vino locale. Le colline della zona offrono terreni ideali per la viticoltura, e aziende come l’Azienda Vinicola Cilia di Palestrina producono vini che esaltano i sapori della cucina locale. Dal bianco fresco e fruttato al rosso corposo e deciso, ogni calice racconta il legame profondo tra la terra e i suoi prodotti. Un’Esperienza Culinaria da Vivere La cucina dei Monti Prenestini è un’esperienza che va oltre il semplice gusto. Ogni piatto, ogni prodotto racconta una storia fatta di tradizione, passione e legame con il territorio. Che si tratti di un pranzo in trattoria, di una visita a un forno storico o di una degustazione in cantina, ogni assaggio è un tuffo nella cultura e nell’autenticità di questa affascinante zona del Lazio. Se stai programmando una visita, lasciati guidare dai sapori genuini dei Monti Prenestini: sarà un viaggio indimenticabile per il palato e per il cuore.
Da Monti Prenestini a Roma: Un Viaggio di Gusto al Supplì Festival di Eataly

Se abiti ai piedi dei Monti Prenestini e desideri trascorrere una giornata diversa, all’insegna dei sapori autentici della cucina romana, il Supplì Festival di Eataly Roma è la meta perfetta. Dal classico supplì al telefono alle versioni più innovative, l’evento celebra uno dei simboli più amati dello street food capitolino. Il Supplì: Un Capolavoro della Cucina Romana Il supplì è molto più di un semplice snack: è una storia d’amore tra riso, pomodoro e cuore filante di mozzarella. Croccante fuori e morbido dentro, racconta la tradizione romana e riesce sempre a stupire, soprattutto quando viene reinterpretato in chiave moderna. Perché Visitare il Festival Il Supplì Festival di Eataly offre l’opportunità di gustare queste prelibatezze in mille varianti. Gli chef più creativi propongono versioni gourmet con ingredienti locali e di alta qualità. Per gli abitanti dei Monti Prenestini, questo significa poter scoprire nuove combinazioni di sapori che uniscono tradizione e innovazione. Tra le proposte più interessanti troverai: Una Giornata tra Gusto e Cultura Approfittare del Supplì Festival è anche un’ottima occasione per visitare Roma. Dopo aver degustato i supplì più gustosi della città, potrai passeggiare per i quartieri limitrofi e scoprire angoli meno turistici ma ricchi di storia e fascino. Un Evento per Tutti Che tu sia un appassionato gourmet o semplicemente curioso di assaporare nuove versioni del supplì, questo festival è pensato per te. Porta amici e famiglia: sarà un’occasione unica per condividere momenti di convivialità, tra degustazioni, showcooking e racconti di grandi chef. Un Viaggio di Sapori da Non Perdere Per gli abitanti dei Monti Prenestini, partecipare al Supplì Festival di Eataly è l’occasione perfetta per vivere Roma da un punto di vista diverso, gustoso e autentico. Lasciati tentare dalla croccantezza di un supplì appena fritto e scopri quanto può essere sorprendente questo piccolo grande capolavoro della cucina romana. Date e Orari: Le casse chiudono 30 minuti prima della fine dell’evento. Eataly chiude alle 24.
La rinascita dei vini del Lazio: un territorio in fermento

Per lungo tempo, il Lazio è rimasto ai margini del panorama enologico nazionale, con una produzione vinicola spesso destinata al consumo locale e difficilmente riconosciuta al di fuori dei confini regionali. La vicinanza con Roma, grande mercato di riferimento, ha portato per anni molti produttori a concentrarsi sulla quantità piuttosto che sulla qualità, lasciando in ombra il grande potenziale del territorio. Negli ultimi anni, però, una vera e propria rivoluzione sta cambiando il volto del vino laziale. Un numero crescente di vignaioli sta riscoprendo e valorizzando vitigni autoctoni di grande pregio, come la malvasia puntinata, il bellone e il cesanese, tre varietà che stanno riscuotendo un successo sempre maggiore tra gli appassionati e gli esperti del settore. Questa rinascita è accompagnata da una nuova filosofia produttiva, più attenta alla qualità, alla sostenibilità e al legame con il territorio. Oggi il Lazio è sempre più considerato una regione da tenere d’occhio nel panorama vinicolo italiano. Le sue produzioni stanno guadagnando riconoscimenti e premi, dimostrando che questa terra ha tutte le carte in regola per competere con le aree tradizionalmente più blasonate della viticoltura italiana. Un viaggio nel futuro del vino laziale Per approfondire questa straordinaria evoluzione, la Slow Wine Fair 2025 propone una masterclass speciale dedicata ai vini del Lazio, realizzata con il supporto di ARSIAL, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio. Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di degustare sei etichette rappresentative del territorio, selezionate per illustrare sia la tradizione che le nuove tendenze che stanno plasmando il futuro della produzione vinicola regionale. L’incontro offrirà un’occasione unica per scoprire le caratteristiche dei vitigni autoctoni laziali, il lavoro innovativo dei nuovi vignaioli e il potenziale di crescita di un terroir ancora in parte inesplorato ma ricco di sorprese. Come partecipare alla masterclass La partecipazione all’evento è possibile solo su prenotazione, effettuabile online cliccando sul pulsante “Registrati”. I posti sono limitati e, una volta esauriti, il pulsante non sarà più visibile. Nel caso in cui vi iscriviate e successivamente non possiate più partecipare, vi invitiamo a comunicarlo tempestivamente all’indirizzo info.eventi@slowfood.it, così da permettere ad altri interessati di prendere parte all’incontro. Se sei un appassionato di vino e desideri accedere alla masterclass, puoi scrivere a info.eventi@slowfood.it per ottenere informazioni su come partecipare alla Slow Wine Fair, nei giorni dedicati ai professionisti del settore. Slow Wine Fair 2025: un evento imperdibile per gli amanti del vino La Slow Wine Fair, organizzata da BolognaFiere su iniziativa di Slow Food, è una delle manifestazioni internazionali più importanti dedicate al vino etico e sostenibile. L’edizione 2025 si svolgerà dal 23 al 25 febbraio e offrirà un ricco programma di incontri, convegni e masterclass, affiancando l’esposizione di circa 1000 cantine italiane e internazionali con oltre 5000 etichette in degustazione. In contemporanea con la fiera SANA Food, questo evento rappresenta un’opportunità imperdibile per scoprire le nuove tendenze del mondo del vino, incontrare produttori, approfondire tematiche legate alla sostenibilità e alla biodiversità, e naturalmente degustare vini di grande qualità. Per restare aggiornati su tutte le novità dell’evento, vi invitiamo a iscrivervi alla newsletter ufficiale. #SlowWineFair2025
Cenone di Natale nei Monti Prenestini: Un Natale di Gusto Tradizione e Magia

Nei Monti Prenestini, il Natale si trasforma in una festa che coinvolge i sensi e celebra le ricchezze del territorio, unendo tradizione, passione e autenticità culinaria. Durante il cenone della Vigilia del 24 dicembre, il pesce si erge a protagonista assoluto, portando in tavola sapori freschi, genuini e intrisi di storia. Ogni piatto è un racconto, una testimonianza delle usanze locali, e il cenone di Natale rappresenta l’occasione ideale per immergersi in questa esperienza enogastronomica unica. La Magia del Pesce nel Cenone della Vigilia Il baccalà fritto, croccante fuori e tenero dentro, è uno dei capisaldi della tradizione natalizia dei Monti Prenestini. Preparato con cura e con ingredienti di alta qualità, questo piatto è simbolo di convivialità e condivisione. Accanto al baccalà, le fritture di pesce, che includono calamari dorati, gamberi succulenti e alici saporite, aggiungono un tocco di festosità e colore alla tavola. Non può mancare la zuppa di pesce, un trionfo di frutti di mare freschissimi che si uniscono in un connubio di sapori intenso e avvolgente. Servita con bruschette croccanti leggermente strofinate d’aglio, questa zuppa è un abbraccio caldo che riscalda il cuore e arricchisce l’atmosfera familiare. Il cenone della Vigilia nei Monti Prenestini non è solo un pasto, ma un rito, un momento che riunisce la famiglia attorno alla tavola, in un’atmosfera di festa e intimità. Il Pranzo di Natale: Il Trionfo della Tradizione Carnivora Se la Vigilia celebra il mare, il pranzo di Natale nei Monti Prenestini è un omaggio alla terra e ai suoi sapori più autentici. L’arrosto di vitello, cotto lentamente per esaltarne la tenerezza, e l’agnello al forno, insaporito con erbe aromatiche, sono i protagonisti indiscussi di questa giornata. Accanto a questi piatti, i contorni di verdure di stagione e patate al forno completano un quadro culinario ricco e appagante. Ma il vero spettacolo arriva con i dolci, preparati seguendo ricette tramandate di generazione in generazione. Il panettone artigianale, soffice, fragrante e arricchito da canditi e uvetta, è il simbolo della dolcezza natalizia. Non da meno sono la torta ricotta e visciole, che coniuga sapori delicati e intensi, e il pandoro, un classico intramontabile che piace a grandi e piccini. Ogni dolce è un viaggio nei sapori e nei ricordi, un tributo alla cura e alla passione che caratterizzano la cucina dei Monti Prenestini. Un’Esperienza Unica tra Gusto e Paesaggio I ristoranti dei Monti Prenestini offrono un’esperienza gastronomica che va oltre il semplice pasto. Qui, la cucina diventa arte, un incontro tra sapori autentici e il fascino di un territorio straordinario. Le tradizioni culinarie si intrecciano con il paesaggio mozzafiato, creando un’atmosfera magica e indimenticabile. Un Natale trascorso nei Monti Prenestini è molto più di una celebrazione: è un’immersione nella bellezza della vita, nella gioia della famiglia e nella bontà di una cucina che racconta l’anima di queste terre. È l’occasione perfetta per riscoprire il valore delle cose semplici, del cibo preparato con amore e condiviso con le persone care. Se cercate un Natale autentico, ricco di sapori e tradizioni, i Monti Prenestini vi accoglieranno con calore, offrendovi un’esperienza unica che resterà nel cuore. Tra piatti che incantano il palato e paesaggi che tolgono il fiato, il vostro Natale diventerà un ricordo indelebile di gusto, tradizione e magia.
La Pizzicata: un viaggio di gusto a Cave, dove la tradizione incontra l’innovazione

Nel cuore di Cave, a due passi dalla Chiesa di San Carlo, nasce una realtà gastronomica che sta rapidamente conquistando i palati più esigenti: La Pizzicata. Con il suo slogan “Non è pizza, non è pinza, ma è pizzicata”, questo locale offre un’esperienza culinaria unica che mescola le tradizioni italiane con un tocco di innovazione. Se siete alla ricerca di piatti che siano tanto originali quanto gustosi, La Pizzicata è sicuramente il posto giusto per voi. La proposta gastronomica di La Pizzicata si concentra principalmente su tre specialità: le pinze, i supplì artigianali e i panini gourmet. Tutti preparati con ingredienti freschi e di altissima qualità, questi piatti sono il frutto della passione di Gianluca, il maestro pizzaiolo e chef che ha dato vita a questo angolo di paradiso culinario. Le pinze sono il cuore pulsante del locale, e Gianluca ce le propone in una varietà di combinazioni che riflettono la stagionalità degli ingredienti. Con una base croccante all’esterno e morbida all’interno, le pinze sono farcite con una selezione che varia dal classico ragù di pecora con maltagliati, fino ai più audaci broccoli con salsiccia e provola. Ogni morso è un’esplosione di sapori che incanta i sensi, un equilibrio perfetto tra le farine artigianali utilizzate e le combinazioni di ingredienti freschi, che cambiano in base alla stagione. Ma le sorprese non finiscono qui. La creatività di Gianluca si esprime anche nei supplì, croccanti fuori e morbidi dentro, preparati secondo la tradizione ma con un tocco di originalità che li rende irresistibili. Il segreto, come ci racconta Gianluca, è l’uso di ingredienti freschi e un’accurata selezione delle materie prime, che fanno di ogni supplì un’esperienza gustativa unica. E per chi ama i panini, La Pizzicata offre vere e proprie opere d’arte gastronomiche. Preparati con un pane dorato e perfettamente croccante, i panini sono farciti con ripieni ricchi e sfiziosi. Uno dei momenti più suggestivi del video che racconta l’esperienza gastronomica del locale è quello in cui Gianluca incide delicatamente il dorso di un panino, rivelando la sua qualità e la perfezione del ripieno. Ogni morso è una sinfonia di sapori che si combinano in un’esperienza davvero unica. La Pizzicata nasce come un progetto di street food, ma grazie alla passione di Gianluca per la cucina e alla sua continua ricerca di nuovi abbinamenti e sapori, è riuscita a trasformarsi in un locale accogliente dove ogni cliente può assaporare piatti che uniscono tradizione e innovazione. Che si tratti di uno spuntino veloce con gli amici o di un piatto più ricercato da gustare durante le festività, La Pizzicata è il posto ideale per ogni occasione. Il locale, che ha visto un anno di preparazione, è pronto ad accogliere i suoi clienti a Cave, in Piazza Guglielmo Marconi 6. E per chi non può resistere alla tentazione, è possibile ordinare comodamente da casa chiamando il numero 06 22 965267. Non vi resta che provare queste prelibatezze e lasciarvi conquistare dai gusti succosi e fragranti che La Pizzicata ha da offrire.
Supermercato Tigre a Palestrina: Un Tesoro di Prodotti Freschi a Km 0

Nel cuore dei Monti Prenestini, il Supermercato Tigre di Palestrina non è solo un luogo dove fare la spesa, ma una vera e propria esperienza gastronomica che valorizza i sapori autentici del territorio. Se sei un amante della buona cucina e desideri portare sulla tua tavola prodotti freschi, genuini e a chilometro zero, questo supermercato è il posto giusto per te. Un’Offerta Ricca di Gusto e Freschezza Il Supermercato Tigre si distingue per la sua selezione di alimenti freschi che provengono direttamente dalle terre fertili dei Monti Prenestini. Qui, frutta e verdura sono raccolte dai produttori locali, che con impegno e passione coltivano le terre circostanti seguendo metodi naturali e rispettosi dell’ambiente. Tra i fornitori più importanti, troviamo Ciaffei di Carchitti per frutta e verdura fresca, Zaratti e Giuliani di Colonna, che offrono frutta di stagione di altissima qualità, tutte eccellenze locali che arrivano direttamente sugli scaffali del supermercato. Oltre alla frutta e verdura, il Supermercato Tigre offre anche una vasta selezione di prodotti tipici della tradizione culinaria locale. Il miele, ad esempio, proviene dall’azienda Mauro Marini di Palestrina, che con passione produce miele pregiato dalle colline circostanti. Se invece sei un appassionato di vino, non puoi perdere i pregiati vini dell’Azienda Vinicola Cilia, un vero e proprio fiore all’occhiello della produzione vinicola di Palestrina. Dolci Tipici e Pane Fresco Non mancano, poi, i dolci tipici, preparati con ingredienti freschi e tradizionali. Il Forno di Salomone e Mizzoni di Palestrina e Il Forno Maggi, che offre una vasta gamma di prodotti di panetteria, portano sulla tua tavola il meglio della tradizione dolciaria e della panificazione locale. Questi prodotti non sono solo freschi, ma raccontano la storia di una comunità che da generazioni si dedica all’arte della panificazione e della pasticceria. Formaggi e Uova Fresche Il Supermercato Tigre offre anche prodotti freschi di alta qualità come i formaggi artigianali provenienti dal Caseificio Damigelli Franco di Palestrina, che garantisce prodotti dal sapore autentico e genuino. Inoltre, le uova fresche di Ascenzi di Genazzano sono un altro esempio della qualità e della freschezza che i consumatori possono trovare nei banchi del supermercato. I Benefici per i Consumatori Acquistare a chilometro zero offre una serie di vantaggi significativi per i consumatori. In primo luogo, la freschezza dei prodotti è garantita, poiché questi arrivano direttamente dai produttori locali, senza lunghi trasporti che ne comprometterebbero la qualità. I prodotti freschi, infatti, mantengono intatti i loro sapori e le proprietà nutritive, assicurando un’alimentazione sana e bilanciata per tutta la famiglia. Inoltre, acquistando a Km 0, i consumatori contribuiscono a sostenere l’economia locale, favorendo i produttori e le piccole aziende che fanno parte del territorio dei Monti Prenestini. Ogni acquisto diventa un atto concreto di sostegno all’agricoltura locale e alle tradizioni culinarie della zona, permettendo alle famiglie di continuare a coltivare la terra e a produrre cibi freschi e genuini. Infine, l’acquisto di prodotti freschi a Km 0 è anche una scelta ecologica. Riducendo i trasporti su lunghe distanze, si abbassa l’impronta ecologica legata al trasporto e si contribuisce a preservare l’ambiente. Ogni volta che scegli di acquistare un prodotto fresco e locale, fai una scelta responsabile che ha un impatto positivo sul pianeta. Una Tradizione che si Rinnova Il Supermercato Tigre non è solo un negozio, ma un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano vivere la tradizione culinaria dei Monti Prenestini. L’assortimento di prodotti freschi e a Km 0 racconta la storia di un territorio ricco di tradizioni agricole, dove il legame con la terra è ancora forte e vivo. Acquistando al Tigre, i consumatori possono portare a casa il meglio di questa tradizione, apprezzando sapori che raccontano il passato e il presente di una comunità che lavora con passione per preservare la qualità dei propri prodotti. Un Impatto Positivo sulla Comunità Il Supermercato Tigre svolge anche un ruolo fondamentale nel sostenere la comunità locale. Ogni acquisto fatto al Tigre aiuta a mantenere vivi i piccoli produttori e le tradizioni locali, rafforzando l’economia del territorio. Con un’attenzione particolare alla qualità e alla freschezza dei prodotti, il supermercato diventa il punto di connessione tra i consumatori e il territorio, creando una rete di valore che supporta il benessere della comunità.
Lariano (RM): Un gioiello tra tradizione e sapori unici

Adagiato alle pendici del Monte Artemisio, Lariano è un incantevole comune della provincia di Roma, immerso nel verde del Parco Regionale dei Castelli Romani. Conosciuto per la sua storia, le tradizioni e le eccellenze gastronomiche, Lariano rappresenta una meta ideale per chi desidera scoprire il fascino della campagna laziale a pochi chilometri dalla Capitale. Un borgo tra natura e storia Lariano, che conta poco più di 13.000 abitanti, è circondato da un paesaggio ricco di boschi e sentieri. La vicinanza al Monte Artemisio offre agli amanti della natura un’occasione perfetta per passeggiate, trekking e momenti di relax all’aria aperta. Inoltre, il paese è famoso per la sua posizione strategica lungo l’antica Via Latina, che lo ha reso un punto di passaggio importante sin dall’epoca romana. Dal punto di vista storico, Lariano è strettamente legato alla città di Velletri, dalla quale si è staccato diventando comune autonomo nel 1967. Passeggiando per le vie del centro storico, si possono notare tracce di un passato fatto di tradizioni agricole e artigianali, ancora vive nella comunità locale. Il pane di Lariano: una specialità unica Tra le eccellenze gastronomiche del paese spicca il celebre pane di Lariano, una vera e propria istituzione. Questo prodotto, apprezzato in tutta Italia, si distingue per la sua lavorazione artigianale e il sapore autentico. Realizzato con farine integrali macinate a pietra e cotto in forni a legna alimentati da castagno, il pane di Lariano si caratterizza per la crosta croccante e l’interno morbido, ideale per accompagnare ogni tipo di pietanza o essere gustato da solo con un filo d’olio. Ogni anno, a settembre, Lariano celebra questa prelibatezza con la tradizionale Sagra del Pane, un evento imperdibile per chi vuole immergersi nei sapori e nelle tradizioni locali. La manifestazione offre stand gastronomici, spettacoli musicali e la possibilità di scoprire le tecniche di panificazione tramandate da generazioni. Cosa vedere a Lariano Oltre alle sue bontà culinarie, Lariano offre diverse attrazioni interessanti. Tra queste spiccano: Inoltre, il borgo è il punto di partenza perfetto per esplorare i vicini paesi dei Castelli Romani, come Velletri, Nemi e Rocca di Papa, tutti facilmente raggiungibili. Un viaggio tra sapori autentici Oltre al famoso pane, Lariano è noto per altre delizie culinarie tipiche della tradizione romana e dei Castelli. Tra i piatti da provare ci sono le fettuccine ai funghi porcini, un omaggio ai boschi circostanti, e la porchetta, un classico immancabile delle tavole laziali. Non mancano poi vini di alta qualità, prodotti nelle vicine cantine dei Castelli Romani, ideali per accompagnare ogni pasto. Eventi e tradizioni Lariano è un paese vivace, che mantiene vive le proprie tradizioni attraverso feste e sagre. Oltre alla già citata Sagra del Pane, un’altra manifestazione importante è la Sagra del Fungo Porcino, che si tiene a settembre. Questo evento celebra i sapori del bosco, con piatti a base di funghi freschi e ricette tipiche che attirano visitatori da tutta la regione. Durante l’anno, il paese ospita inoltre mercatini, spettacoli e appuntamenti culturali che valorizzano il territorio e le sue eccellenze. Un’accoglienza autentica Ciò che rende Lariano davvero speciale è l’atmosfera che si respira. Gli abitanti, orgogliosi delle proprie radici, accolgono i visitatori con calore e genuinità. Passeggiare per il paese significa immergersi in una realtà dove il tempo sembra scorrere più lentamente, tra sapori autentici, paesaggi incantevoli e tradizioni che resistono al passare degli anni.
90^ Sagra della Castagna di Cave: Il Garden di Maggi sorprende con un evento unico

Quest’anno, la tradizionale Sagra della Castagna di Cave, giunta alla sua 90^ edizione, si preannuncia più vivace e sorprendente che mai. Dal 25 al 27 ottobre 2024, la cittadina laziale sarà animata da un turbinio di sapori e colori autunnali, con la castagna come protagonista indiscussa. Tra i tanti appuntamenti, spicca un evento imperdibile organizzato dalla Pasticceria e Caffetteria Maggi. Situata in Via Cavour 63, questa eccellenza locale offrirà non solo dolci delizie a base di castagne, ma un vero e proprio spettacolo nell’area Garden, curato nei minimi dettagli. Sarà il violinista Raimondo Bottini a incantare i presenti con la sua maestria, regalando tre serate di grande musica e atmosfere magiche. Enrico Maggi, titolare della pasticceria, dimostra ancora una volta il suo impegno per la valorizzazione del territorio, unendo l’arte culinaria con quella musicale. “Il nostro obiettivo è creare esperienze che rimangano nel cuore dei nostri clienti e che celebrino le nostre tradizioni”, afferma Maggi. Un’occasione unica per godere della bontà delle castagne e lasciarsi cullare dalle note di uno spettacolo unico nel suo genere. Se siete alla Sagra della Castagna di Cave, non potete mancare l’evento nell’evento del Garden Maggi!