Open day CIE sabato 12 e domenica 13 ottobre

Gli Open Day dedicati alla Carta d’Identità Elettronica (CIE) si terranno sabato 12 e domenica 13 ottobre a Roma, con aperture straordinarie presso diversi uffici anagrafici municipali e Punti Informativi Turistici (PIT) del centro città. Questa iniziativa fa parte dell’impegno dell’Amministrazione Capitolina per ridurre i tempi di attesa per il rilascio delle carte d’identità e migliorare l’efficienza dei servizi rivolti ai cittadini. L’Assessore Capitolino alle Politiche del Personale, Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio, Andrea Catarci, ha sottolineato come il potenziamento del sistema di rilascio delle CIE sia una priorità per il Comune di Roma, consentendo a oltre 900 cittadini di ottenere la carta d’identità durante questo fine settimana. Il successo di questa operazione è reso possibile grazie al lavoro di squadra degli uffici municipali e dei Dipartimenti Capitolini. Prenotazione obbligatoria Per partecipare agli Open Day, è necessario prenotare un appuntamento tramite il portale Agenda CIE del Ministero dell’Interno. Le prenotazioni saranno aperte dalle ore 09:00 di venerdì 11 ottobre fino a esaurimento posti. Senza prenotazione, non sarà possibile accedere al servizio di rilascio della CIE. Il giorno dell’appuntamento, i cittadini dovranno presentarsi con: Dettagli degli uffici aperti Sabato 12 ottobre Gli uffici anagrafici dei seguenti municipi saranno aperti: Sabato 12 e Domenica 13 ottobre Gli ex Punti Informativi Turistici (PIT) saranno aperti per facilitare il rilascio delle CIE presso: Orari di apertura dei PIT: Queste aperture straordinarie permettono di agevolare i cittadini, garantendo un accesso più rapido e capillare ai servizi per la richiesta della Carta d’Identità Elettronica.

“Shining” in 4K torna al cinema: un’esperienza imperdibile per i fan del classico horror

Cinefili e amanti del genere horror, preparatevi per un evento davvero imperdibile al Cinema Troisi! La notte del 13 ottobre 2024 sarà dedicata a uno dei film più iconici e inquietanti della storia del cinema: la proiezione della versione restaurata in 4K di “Shining”, capolavoro senza tempo di Stanley Kubrick. L’appuntamento è fissato per le 23:59, un orario perfetto per immergersi nell’atmosfera oscura e psicologicamente avvolgente dell’Overlook Hotel, in cui la follia si mescola all’isolamento in un crescendo di tensione e terrore. Questo film, che non ha bisogno di presentazioni, è una pietra miliare del cinema horror e non solo. Basato sul romanzo di Stephen King, “Shining” racconta la storia di Jack Torrance, uno scrittore in crisi creativa e personale, interpretato magistralmente da Jack Nicholson, che accetta un incarico come guardiano invernale di un hotel sperduto tra le montagne del Colorado. Quello che sembrava un lavoro tranquillo e isolato si trasforma ben presto in un incubo agghiacciante per lui, sua moglie Wendy e il figlio Danny, dotato di misteriose capacità psichiche. L’hotel, apparentemente deserto e immerso nella neve, diventa il palcoscenico di una discesa nella follia, con visioni spettrali e segreti oscuri che emergono dall’inquietante passato della struttura. Kubrick, con la sua regia impeccabile, ha saputo creare un capolavoro che è molto più di un semplice horror: è un viaggio nella mente umana, un’esplorazione dei temi dell’isolamento, della violenza e della rottura psicologica. Ogni inquadratura, ogni movimento di macchina è studiato nei minimi dettagli per trasmettere un senso di angoscia crescente, accentuato dalla colonna sonora inquietante e dall’ambientazione fredda e opprimente. La proiezione della versione restaurata in 4K è un’occasione unica per rivivere, o magari scoprire per la prima volta, l’intensità visiva e psicologica di “Shining” sul grande schermo, con una qualità d’immagine che rende giustizia all’estetica ricercata di Kubrick. La versione che sarà proiettata è doppiata in italiano, permettendo al pubblico di immergersi completamente nella narrazione e nelle sue atmosfere spaventose. Gli amanti del cinema potranno quindi godere di questa esperienza straordinaria che combina l’immersione totale della sala cinematografica con una qualità visiva ai massimi livelli. I biglietti per questo evento speciale sono già disponibili, e vista l’attesa e la popolarità del film, è consigliabile prenotarli in anticipo per assicurarsi un posto a questa memorabile serata. Sarà un’esperienza da brividi che segnerà profondamente chiunque vi parteciperà. Se sei un fan del cinema horror, o semplicemente vuoi immergerti in una delle opere più celebrate e studiate della storia del cinema, questa è un’occasione da non lasciarsi scappare. Prepara i popcorn, ma attenzione: “Shining” ti farà saltare dalla poltrona più di una volta! 4o

I documentari di Internazionale a Palazzo Esposizioni Roma

Il Palazzo delle Esposizioni di Roma, uno dei principali centri culturali della città, torna a farsi promotore di un’iniziativa di grande rilievo, riflettendo sui temi più urgenti e complessi del nostro tempo attraverso la potenza del cinema documentaristico. La rassegna, che si svolge dall’8 al 13 ottobre 2024, è organizzata in collaborazione con CineAgenzia e Internazionale, e propone una selezione di documentari presentati nei più prestigiosi festival mondiali. Si tratta di opere che affrontano questioni cruciali legate ai diritti umani e all’attualità internazionale, portando alla luce storie di coraggio e resistenza che coinvolgono e interrogano lo spettatore. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, questa rassegna si distingue per la sua capacità di raccontare senza filtri alcune delle battaglie più importanti del nostro tempo, attraverso uno sguardo attento e profondamente umano. La manifestazione si tiene ogni anno subito dopo il festival di giornalismo di Ferrara, offrendo così un prolungamento ideale delle riflessioni su temi globali che caratterizzano quel contesto. L’edizione 2024 si segnala non solo per la qualità delle opere proposte, ma anche per la forte presenza di registe donne: cinque dei sei documentari in programma sono infatti diretti o co-diretti da donne. Questo dato sottolinea l’importanza crescente delle voci femminili nel panorama cinematografico mondiale, soprattutto quando si tratta di raccontare storie di resistenza, violenza e ingiustizia. Il programma di quest’anno si concentra su vicende che, pur essendo radicate in contesti specifici, hanno una portata universale e toccano questioni di rilevanza globale. Tra i documentari selezionati, uno dei più potenti è quello ambientato in Ungheria, che racconta la resistenza al governo nazionalista e autoritario di Viktor Orbán, il leader al potere dal 2010. Attraverso le vicende di tre donne – una politica di opposizione, una giornalista televisiva e un’attivista – il documentario esplora le dinamiche di un Paese sempre più polarizzato e soffocato dalle politiche oppressive del governo. Queste tre protagoniste incarnano la speranza e la determinazione di un’intera nazione che cerca di opporsi a un regime sempre più autoritario, mettendo in luce il coraggio necessario per sfidare la repressione. Dall’Europa orientale si passa poi in Giappone, dove viene affrontato un tema ancora profondamente tabù: la violenza sessuale. Il documentario segue la vicenda personale della giovane giornalista e regista Shiori Ito, che ha denunciato il suo stupratore in un Paese dove le vittime di violenza sessuale spesso rimangono in silenzio per paura di stigmatizzazione. La storia di Ito è una testimonianza coraggiosa in un contesto sociale in cui la cultura del silenzio e la mancanza di sostegno alle vittime rendono estremamente difficile denunciare abusi di questo tipo. Il documentario, narrato in prima persona, non solo mette in evidenza la forza di questa donna, ma rappresenta anche una riflessione più ampia sul ruolo delle donne in una società ancora profondamente patriarcale. Un altro capitolo fondamentale della rassegna ci porta in India, dove viene raccontata la straordinaria mobilitazione degli agricoltori contro le leggi varate dal governo del primo ministro Narendra Modi. Questa è stata la più grande protesta della storia, con milioni di persone scese in piazza per difendere i loro diritti contro una politica che rischiava di distruggere le loro fonti di sostentamento. Il documentario celebra l’unità e la determinazione del movimento, ponendo in luce l’importanza della solidarietà e della resistenza collettiva di fronte a decisioni governative che avrebbero potuto avere conseguenze devastanti per milioni di agricoltori indiani. Non poteva mancare un toccante sguardo sulla Palestina, e in particolare su Gaza, dove il documentario racconta la vita e la tragica esperienza del dottor Izzeldin Abuelaish. Questo medico palestinese, noto per il suo impegno nella promozione della pace, ha subito la perdita di tre figlie durante un bombardamento israeliano, ma ha continuato a promuovere il dialogo e la riconciliazione. Abuelaish è stato proposto per il Premio Nobel per la Pace ben tre volte, e la sua storia rappresenta un esempio straordinario di come il coraggio e la fede nel dialogo possano persistere anche di fronte alle tragedie più devastanti. Il viaggio continua in Russia, dove vengono raccontate le vite di attivisti e giornalisti che, nonostante le minacce di repressione, il carcere o addirittura la morte, continuano a opporsi al regime di Vladimir Putin e alla guerra in Ucraina. La repressione in Russia è diventata sempre più feroce, ma la resistenza non si è mai fermata. Il documentario offre uno sguardo privilegiato su una battaglia che continua, nonostante i rischi altissimi per chi sceglie di opporsi pubblicamente al regime. L’ultima tappa della rassegna ci porta negli Stati Uniti, dove si racconta la storica battaglia sindacale dei lavoratori di uno dei più grandi stabilimenti di Amazon. Il documentario esplora le lotte quotidiane contro lo sfruttamento nel comparto della logistica, mettendo in evidenza le condizioni di lavoro difficili e spesso precarie, e il coraggio di chi ha deciso di sfidare uno dei giganti globali per rivendicare diritti fondamentali. Questa straordinaria selezione di documentari rappresenta un’occasione unica per riflettere sulla complessità del nostro tempo, grazie a storie esemplari che affrontano temi di ingiustizia, violenza e abusi di potere, ma anche di resistenza, coraggio e speranza. L’ingresso è gratuito, ma è consigliata la prenotazione per garantirsi un posto in sala.

Apertura della Porta Santa a San Pietro: Inizia il Giubileo Ordinario 2025

Il 24 dicembre 2024 alle 16:30, si aprirà ufficialmente il Giubileo Ordinario 2025 con l’apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro. Papa Francesco, con la Bolla “Spes non confundit”, ha annunciato questo evento come un’occasione di rinnovamento personale e di arricchimento spirituale per tutta la Chiesa. L’apertura della Porta Santa è un momento altamente simbolico: “Ci ricorda che siamo tutti pellegrini, chiamati a un’unione più profonda col Signore e alla disponibilità alla Sua grazia”, ha detto il Papa durante un’udienza con giovani studenti cattolici. Questo sarà solo il primo di una serie di importanti appuntamenti. Domenica 29 dicembre 2024, verrà aperta la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, mentre il 1º gennaio 2025 sarà il turno di Santa Maria Maggiore, e il 5 gennaio 2025 di San Paolo fuori le Mura. L’Anno Santo, atteso con trepidazione da fedeli e pellegrini di tutto il mondo, prevede la partecipazione di oltre 32 milioni di persone. “Il banchetto è pronto, ora attendiamo gli invitati”, ha dichiarato Monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, responsabile dell’organizzazione del Giubileo. Tra i numerosi eventi, dal 24 al 26 gennaio 2025 si terrà il Giubileo della Comunicazione, il primo di una lunga serie. Da febbraio a giugno, sono previsti momenti dedicati a forze armate, artisti, volontari, e movimenti ecclesiali, oltre a incontri per giovani, anziani, malati e persone con disabilità. L’Anno Santo sarà un viaggio di fede, solidarietà e grazia, con eventi che coinvolgeranno pellegrini di ogni parte del mondo, invitati a partecipare attivamente a questo speciale cammino spirituale.

Giornata del Camminare: due escursioni tra Gallicano e Palestrina il 13 ottobre con ALP

Il prossimo 13 ottobre 2024, gli amanti del trekking e delle passeggiate all’aria aperta avranno un appuntamento imperdibile con la Giornata Nazionale del Camminare, organizzata da Federtrek e curata dall’ALP Alleanza Prenestina. Questo evento rappresenta un’importante occasione per celebrare il piacere del camminare e riconnettersi con la natura e i paesaggi mozzafiato del territorio prenestino. L’ALP, da sempre impegnata nella valorizzazione delle bellezze storiche e naturali dell’area, propone due escursioni tra Gallicano nel Lazio e Palestrina, permettendo ai partecipanti di esplorare luoghi ricchi di storia e cultura. Uno degli scenari principali sarà il borgo di Gallicano, punto di riferimento per il suggestivo “Cammino dei Giganti”, un itinerario che unisce natura e storia in un contesto paesaggistico unico. La giornata non sarà solo un’occasione per camminare, ma anche un momento di riflessione e condivisione. ALP mira a coinvolgere i partecipanti in una festa inclusiva, dove il camminare diventa strumento di connessione con il territorio e con le persone, uno sguardo consapevole rivolto al futuro e alla sostenibilità. Se ami la natura e desideri trascorrere una giornata immerso tra bellezze paesaggistiche e storiche, non perdere questa opportunità di camminare insieme ad ALP. Dove: Da Gallicano nel Lazio a PalestrinaQuando: 13 ottobre 2024Evento a cura di: ALP Alleanza PrenestinaInfo: www.federtrek.org

“Camminata Cave in Rosa”: il 6 ottobre uniti nella prevenzione del tumore al seno

Nel mese di ottobre, dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno, l’associazione Infinite Sfumature di Rosa ODV organizza la “Camminata Cave in Rosa”, un evento che si terrà il prossimo domenica 6 ottobre 2024, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale su questa importante tematica. La camminata, patrocinata dal Comune di Cave, è un’iniziativa solidale aperta a tutti, dove la partecipazione non è solo un gesto di supporto alla prevenzione, ma anche un’occasione di condivisione e riflessione. Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle 14:30 in Piazza Nassiriya, con partenza alle ore 15:00. Al termine dell’evento, alle ore 16:45, ci sarà un momento di intrattenimento musicale per chiudere la giornata con gioia e speranza. Per partecipare è richiesta una donazione minima di 10 euro, che comprende la maglietta ufficiale dell’associazione. Il ricavato sarà utilizzato per sostenere i progetti dell’associazione a favore delle donne colpite dal tumore al seno. Le iscrizioni e il ritiro delle maglie sono disponibili presso la Biblioteca Comunale di Cave dal lunedì al sabato, o direttamente il giorno dell’evento. Infinite Sfumature di Rosa è un’associazione nata con l’obiettivo di fornire supporto a chiunque affronti il percorso di cura del tumore al seno, offrendo servizi che vanno dal sostegno psicologico all’assistenza pratica durante le terapie. È grazie a organizzazioni come questa che la prevenzione e l’umanizzazione delle cure diventano una realtà concreta per molte donne. Dove: Cave, RMQuando: 6 ottobre 2024, ore 14:30Donazione minima: 10 euroInfo: infinitesfumaturedirosa@gmail.com / 378.4150124

Ottobrata Romana a Caracalla: una festa popolare tra cibo, musica e tradizioni

Il 5 e 6 ottobre 2024, l’Oasi verde dietro le Terme di Caracalla, in Viale Guido Baccelli 71, si trasformerà in un’esplosione di colori, suoni e sapori per celebrare la prima Ottobrata Romana a Caracalla, un evento che unisce tradizione, arte e divertimento per grandi e piccini. L’evento gratuito, organizzato all’Alcazar Garden, vuole riportare in vita le atmosfere delle antiche osterie romane e delle feste popolari. Il programma è ricco e variegato: artisti di strada, giocoleria, acrobazie e spettacoli di clown intratterranno i visitatori, mentre le canzoni popolari romane e i successi storici della capitale risuoneranno tra le strade grazie a esibizioni live di gruppi come Filuccio e Fattacci e i celebri GRA (Grandi Romani Autori). Non mancheranno le prelibatezze culinarie: tra street food romano, vini naturali selezionati e piatti per vegetariani e vegani, l’evento offrirà un’esperienza gastronomica autentica e inclusiva, per tutti i gusti. Per gli amanti dell’artigianato, l’Hippie Market proporrà una vasta gamma di creazioni tra moda, gioielli, vintage e oggetti decorativi, mentre i più piccoli potranno partecipare a laboratori creativi dedicati al riciclo e alla motricità fine. Dettagli dell’evento:

Alla scoperta delle radici di Ostia: una passeggiata nel cuore del Borghetto dei Pescatori

Il 5 ottobre 2024, alle ore 11:00, gli amanti della storia e della cultura avranno l’opportunità di scoprire le origini di Ostia con una passeggiata guidata che partirà dal Borghetto dei Pescatori, luogo simbolo di questa località marittima. Organizzata dall’associazione Ottavo Colle, l’iniziativa ha l’obiettivo di far riappropriare la cittadinanza della memoria storica di Ostia, partendo dagli insediamenti dei pescatori campani del 1890 fino ad arrivare agli eventi storici che hanno caratterizzato il quartiere. Il Borghetto dei Pescatori, nato come insediamento di fortuna in un’area ancora paludosa, fu riqualificato negli anni Trenta grazie all’intervento della scrittrice Margherita Sarfatti, che contribuì a migliorare le condizioni di vita dei pescatori. Durante la passeggiata verranno trattati anche i tragici eventi legati alla figura di Pier Paolo Pasolini, assassinato ad Ostia nel 1975, con letture delle sue poesie e romanzi. Costi e modalità di partecipazionePer partecipare all’incontro, è necessaria la prenotazione scrivendo a prenotazioniottavocolle@gmail.com entro due giorni prima dell’evento. Il costo è di 15 euro, a cui va aggiunto un contributo di 5 euro per la tessera annuale dell’associazione. L’evento è gratuito per i minori di 18 anni e prevede agevolazioni per disabili, appartenenti all’Arma dei Carabinieri, giornalisti di Stampa Romana e soci Unicoop Tirreno. Dettagli dell’evento:

Cave ospita il terzo Concerto di Solidarietà per il Tigray

Sabato 28 settembre 2024, alle ore 18:00, il Teatro Comunale “Milco Paravani” di Cave accoglierà il terzo concerto di solidarietà per il Tigray, organizzato dalla Fondazione Maadj Solidarity ETS. L’ingresso è gratuito, ma l’evento mira a raccogliere fondi per sostenere i progetti umanitari in questa regione dell’Etiopia, devastata da guerra e crisi umanitaria. Un’iniziativa che unisce musica e solidarietàL’evento, promosso dal gruppo musicale 3G – Tre Generazioni, unisce artisti di diverse età per una causa comune: portare aiuto alle popolazioni colpite dal conflitto in Tigray. Negli ultimi anni, la guerra ha distrutto le infrastrutture della regione, causato la morte di circa 600.000 persone e costretto milioni di civili a fuggire dai loro territori. Il concerto non è solo un momento di sensibilizzazione, ma anche una testimonianza di vicinanza e supporto concreto. La Fondazione Maadj SolidarityAttiva in Etiopia, Eritrea e Somalia, la Fondazione Maadj Solidarity ETS lavora da oltre 20 anni per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni locali. Grazie a iniziative come quella di Cave, la fondazione riesce a raccogliere fondi per progetti di agricoltura, sanità ed educazione, settori cruciali per la ricostruzione del Tigray dopo anni di conflitto

80ª Sagra dell’Uva di Zagarolo – Un Weekend di Tradizioni, Musica e Divertimento

Il weekend del 4, 5 e 6 ottobre 2024 si preannuncia indimenticabile per la cittadina di Zagarolo, che ospiterà l’attesissima 80ª edizione della Sagra dell’Uva. Questo evento è diventato un appuntamento imperdibile nel calendario delle sagre italiane, non solo per la sua lunga storia, ma anche per la ricchezza delle tradizioni e delle eccellenze enogastronomiche che rappresenta. La Sagra dell’Uva di Qualità Insignita del prestigioso marchio “Sagra di qualità” nel marzo 2024, la Sagra dell’Uva di Zagarolo celebra le sue profonde radici territoriali e la promozione delle tradizioni locali. Oltre alla presenza della Pro Loco, l’evento vede la partecipazione attiva di numerose associazioni, comitati, cittadini e volontari, con il patrocinio del Comune di Zagarolo. Un Programma Ricco di Eventi Durante i tre giorni della Sagra, Zagarolo si trasformerà in un vivace centro di musica, spettacoli, storia e folklore. Tra le attrazioni più attese c’è la sfilata storica e i carri allegorici che racconteranno la storia e le origini del territorio, offrendo uno spettacolo imperdibile per i visitatori di tutte le età. Ospiti di Spicco e Concerti Il palinsesto musicale sarà uno dei punti forti dell’evento. Orietta Berti, una delle voci più amate della musica italiana, si esibirà sabato 5 ottobre alle ore 21.30 in Piazza Santa Maria. Un’occasione speciale per ascoltare dal vivo i grandi successi della cantante, che porterà la sua energia e il suo stile inconfondibile. Sempre nella serata di sabato 5 ottobre, alle ore 21.00, in Piazza Marconi si esibiranno gli Erre Sei, un gruppo di musica popolare che proporrà un viaggio nelle tradizioni del Centro-Sud Italia con brani tipici come la pizzica, il saltarello, la tarantella e la tammurriata. Non mancherà l’energia della musica remix con lo show “Notti Magiche”, un percorso musicale che attraverserà i tormentoni dagli anni ’60 fino ad oggi. Questo evento, previsto sempre il 5 ottobre alle 21.30 in Piazza Indipendenza, promette di far ballare tutti i presenti. Jas&Jay e il Loro Show di Apertura La serata di venerdì 4 ottobre si chiuderà con un esplosivo dj set di Jas&Jay, sorelle dj, cantanti e autrici italiane che si esibiranno alle 22.30 in Piazza Indipendenza. Con un curriculum ricco di esperienze in tv e nei migliori club d’Europa, il loro spettacolo prevede anche un live sax che accompagnerà i loro mix, regalando un’esperienza unica. Divertimento per Tutti: La Festa del Mattoncino Un’attenzione speciale è riservata alle famiglie e ai bambini con la Festa del Mattoncino. Nella Corte di Palazzo Rospigliosi, dalle 17.00 alle 21.00, sarà possibile partecipare a sessioni di gioco libero con oltre 300 chili di mattoncini Lego. L’evento, a ingresso libero, prevede anche postazioni interattive con realtà aumentata e robotica, per stimolare la creatività di grandi e piccoli. Conclusione L’80ª Sagra dell’Uva di Zagarolo rappresenta non solo una celebrazione delle tradizioni enogastronomiche del territorio, ma anche un’occasione di incontro, divertimento e scoperta. Un weekend da segnare sul calendario per chiunque desideri vivere appieno l’atmosfera di una delle sagre più storiche e vivaci del Lazio.